domenica 05_08_2018
Passiamo la giornata a pulire ed esplorare la barca e i suoi mille interruttori e spazi intelligenti per stivare, sempre sotto un solleone da 43° e niente vento, ma resistiamo volentieri.
Questa barca è uno spettacolo e Mr. Amel un genio dalle mille semplici ed efficaci soluzioni.
Una chicca: a bordo c'è una lavatrice da 3 kg di carico! così non sarò costretta a servirmi di quelle odiose e puzzolenti lavanderie a gettoni con i loro saponi ultrachimici e profumati!
lunedì 06_08_2018
Altro giro al mercato, ma oggi è girato il vento da sud, il vento di mare porta con sé una temperatura più umana, solo 34° quindi meno fatica. Trovo un negozietto bio (La Cigale) e al mercato faccio un altro po’ di scorta di frutta, verdura, formaggi, olive compresa una varietà tipica di qui le Lucques, allungate, dolci e dal lieve retrogusto di mandorla molto buone, e di nuovo pesce, stavolta delle belle triglie che preparerò con il pomodoro visto l’arrivo degli ospiti.
Alle 14:30 Dario e Vanessa sono a Gruissan. Dopo averli sfamati andiamo a fare gasolio e ne approfittiamo per uscire a fare finalmente un bagno. L'acqua è fredda, ma è solo il primo impatto, poi diventa veramente gradevole, e ci sono moltissimi giganteschi polmoni di mare che ci evitano abilmente. La sera dopo cena facciamo una passeggiata, la gente qui è triplicata rispetto al giorno in cui siamo arrivati, si vede che si avvicina la metà di agosto. Domani è prevista la nostra partenza.
martedì 07_08_2018
Partiamo alle 10:30, meta prevista le Isole Porquerolles.
All’uscita dal porto troviamo un po’ di mare formato di onde incrociate. Abbiamo randa e genoa a riva con 10 nodi di vento da Est/Sud-est, e si fanno circa 6 nodi, ma il vento è proprio sul nostro muso, così ci si allontana da terra verso il largo, in cerca di condizioni migliori. Verso mezzogiorno, quando siamo ancora al largo di Griussan, mentre ci si prepara a virare si spezza la drizza del genoa e la vela viene giù, io mi metto al timone cercando di tenere la prua in modo che il vento e onde non arrivino sulla prua mentre Marco e Dario recuperano la vela: conta dei danni, due ferri che impediscono alla drizza di seguire la vela sul tamburo del rollafiocco piegati e la drizza recisa! Dobbiamo ritornare verso Gruissan.
12:40 Chiamo la Capitaneria, comunico che abbiamo un problema e abbiamo bisogno di una notte o due di nuovo all’ormeggio. Il posto appena lasciato è stato già assegnato così mi dicono di ormeggiare all’accoglienza poi ci trovano un posto sul Quai de Ponant, lungo la passeggiata.
Alle 13:00 siamo all’ormeggio di nuovo, Marco vorrebbe subito andare in testa d’albero a controllare e cercare di capire cosa è successo, ma Dario propone prima una pastasciutta, così mi metto ai fornelli: spaghetti con le zucchine.
Dopo pranzo Marco va in testa d’albero per tentare di capire cosa sia successo, pare che il problema sia stato il genoa infierito troppo basso.
Bisogna però riparare i due pezzi. Proviamo ad andare a cercare dei ricambi alla Zona Tecnica, dove sono i cantieri, ma nulla da fare; ci indirizzano verso un capannone dove allestiscono le barche nuove, lì spiegato il problema ci mettono una morsa e l’officina a disposizione. Appurato che i due ferri di acciaio non sono riparabili, Marco si inventa una soluzione usando una barra filettata d’acciaio, infilata dentro un tubo d’acciaio, con due rondelle e quattro dadi sulle estremità… 20 € per il disturbo. Si torna a bordo e in testa d’albero, la riparazione è fatta. Domani, forse, si parte.
Pomeriggio tranquillo, in serata ci rendiamo conto che è previsto un concerto nella piazza vicina, purtroppo i cantanti che stanno provando non promettono bene, ma Pachamama ci viene in soccorso e arriva un fronte nuvoloso pazzesco che scongiura la tortura delle orecchie.
Sotto la pioggia Dario, che vorrebbe prendere del pollo da asporto senza successo, dà spettacolo per gli astanti del bar difronte alla nostra barca, io propongo di mettere un cappello per le monetine, c’è una signora che si sbellica dalle risate, chissà che non si tiri su qualcosa per pagare l’ormeggio imprevisto di questa notte.
^_^
Che bello seguirvi nuovamente nelle cronache di mare!! Spero Che i problemi siano stati risolti e che a questo punto siate partiti. Dacci notizie!! Tanti baci Buon ferragosto
RispondiEliminaSi Luna, tutto risolto, siamo partiti il giorno dopo... vedrai, il diario continua con altre peripezie.
EliminaTanti baci a te, spero che tu abbia passato una bella giornata ieri!