Eh si, mi hanno copiata, non proprio pari pari, ma quasi...
Chi mi segue avrà notato che da un po' di tempo sto pubblicando le mie creazioni contestualizzate, cioè abbinate a dei capi di abbigliamento, in modo da ispirare chi le osserva immaginando come indossarle; non a caso l'etichetta che contraddistingue questi post è
Ispirazioni, seguita da un numero progressivo.
Ma non mi sono limitata a questo blog. Gli stessi "collage" compaiono sul mio profilo
Instagram e sulla pagina di Facebook dedicata a
verDi&bLu.
Orbene.
Una signora che crea bigiotteria ha cliccato sul fatidico pulsante "mi piace" della pagina di Facebook e io, curiosa, sono andata a vedere il suo profilo (anche perché abbiamo un'amicizia in comune), da lì sono arrivata sulla pagina dedicata ai suoi lavori, e che scopro? non solo ha copiato uno dei miei collage, ma ha anche creato un paio di orecchini quasi uguali ai miei.
Ecco la foto dei miei pubblicata il 10 ottobre
e qui la foto della creazione della mia ammiratrice, pubblicata ieri mattina
Avete letto bene, ho scritto "ammiratrice", perché penso che per essere arrivata a copiare l'idea dell'abbinamento, a realizzare degli orecchini simili ai miei e ad usare la foto usata da me, allora deve esserle piaciuta la mia idea in tutti i suoi aspetti, e io ne sono contenta, perché credo che quando cominciano a copiarti sei sulla buona strada, hai avuto un'idea che funziona.
Del resto io sono la "mamma dell'idea", e come ho "partorito" questa posso "partorirne" altre, se mi passate la metafora.
Trovatemi un artigiano, un artista, un creativo che non sia stato mai imitato. La rete pullula di immagini e stimoli di ogni tipo e, per le menti creative, la piattaforma di
Pinterest è un pozzo senza fondo di idee. Tutto quello che vediamo lascia una traccia e ispira le nostre creazioni, in maniera più o meno inconscia.
È vero che dietro queste "
Ispirazioni" c'è un sacco di lavoro di ricerca per creare gli abbinamenti giusti, per trovare qualcosa che mi piaccia davvero, per risalire quanto più è possibile alle foto originali e citarne gli autori o i detentori dei diritti, ma non c'è modo di tutelarlo, e una volta reso pubblico non è più del tutto "mio", pazienza. Non si tratta di un "furto", un'idea non si copia nel senso letterale della parola, ma viene rielaborata, e questo va tollerato con una sola eccezione: una creazione di altri spacciata per propria, questo è inammissibile ed è un gesto meschino e disonesto.
Tuttavia, nel mio caso, nessuno può copiare o imitare in toto le mie connessioni cerebrali! Quindi che le mie idee vaghino per la rete, che stimolino altre menti, nulla sarà mai uguale, ma piuttosto una dimostrazione di apprezzamento. Per cui, non farò proclami indignati, né mi preoccupo di aver fatto indirettamente pubblicità a questa signora (non la considero una concorrente, facciamo cose diverse) , ma ripeto:
Evviva! mi hanno copiato!
^_^