Ohhh... si ricomincia con le ricette.
Le Patate "arrecanate", piatto semplice ma gustosissimo, sono una preparazione tipica campana; la parola "arrecanate" deriva da "arecheta" ovvero origano, e prevedono l'uso di ingredienti poveri e che in genere in casa non mancano mai: patate, pomodori, cipolle e origano [a volontà].
Patate, cipolle e pomodori andrebbero tagliati a fettine tonde e sistemate nella teglia alternate tra di loro e leggermente sovrapposte una sull'altra fino a riempirla, ma dal momento che io uso qualsiasi tipo di pomodoro abbia in casa, anche i datterini [come questa volta] e che, per dirla alla napoletana "mi scoccio" terribilmente di fare tante fettine regolari e preferisco tagliare tutto "a come viene" molto più velocemente, faccio così da sempre e mescolo tutto cercando di distribuire le verdure in uno strato unico e uniforme, in modo che si cuociano senza stufarsi.
Adesso viene la parte difficile, l'unica, visto che la ricetta è di una scemità scioccante, perché devo elencarvi le quantità degli ingredienti, e in questa preparazione io faccio tutto a occhio e a seconda del numero dei commensali!!!
Allora, approssimativamente per 4 persone io userei:
3 patate medie
400 gr di pomodorini o pomodori
1 cipolla grossa o 2 medie
tanto origano
sale
olio extra vergine d'oliva
Preriscaldo il forno a 200°. Taglio le patate a tocchetti né troppo piccoli né troppo grossi, i pomodorini a metà se sono piccoli, altrimenti a tocchetti di dimensioni più o meno simili a quelle delle patate, le cipolle a pezzi non troppo piccoli.
Condisco tutto con una grossa spolverata di origano, il sale e l'olio (circa 1 cucchiaio per patata più uno per tutti i pomodori), mescolo e spiano ben bene le verdure sulla teglia in modo da formare uno strato più uniforme possibile e infrono per una mezz'ora [se il forno non è ventilato ci vorrà un po' di più].
Sforno e pappiamo, e anche la Gnoma si lecca i baffi!
:o)
Facevo una cosa simile anni fà, ma è tanto che non mangio una teglia di verdure così... sarà perchè Franci odia le verdure?
RispondiEliminaDevo rifarla e magari accompagnarla con qualcosa che possa piacere a mio marito per cammuffargliele un pò.
Meno male che facciamo almeno un pasto al giorno separati sennò non saprei come fare.
Probabilmente è anche per questo che non ho molto stimolo a cucinare.
Ciao Filibustieri, avete risolto i problemi con il mac?
@ Ilaria come vedi dal mio ritardo nel rispondere, il mac non e' ancora operativo, pero' stasera e' rientrato a casa con un nuovo disco rigido. Spero domani di tornarne in possesso.
EliminaPeccato che Francesco non ami le verdure, soprattutto visto che per te e' il contrario...
brava... sapori d'altri tempi ;)
RispondiEliminariprovo ad inserire un commento ma far convivere wordpress e blogspot è un po' difficile :P
@ Anna come vedi blogger e wordpressalla fine un'intesa la trovano! e tu questi sapori salernitani non li fai rivivere?
EliminaBaci!
bellissime! le farò... anche se mi scoccia un po' comprare i pomodori adesso... :-(
RispondiEliminaio non ho un fornitore siciliano ma una mamma che per le feste di natale ha comprato dei pomodori per essere coperta in caso di ospiti inattesi e dopo le feste li ha rifilati a me, per cui le abbiamo subito provate... buonissime!! io c'ho messo pure un po' di pangrattato sopra (ma perchè quando uno prende una ricetta sente sempre il bisogno di cambiarla?!?!?) e le abbiamo mangiate facendo la genealogia completa della famiglia TTARA: come si chiama la sua mamma che prepara queste patate, come si chiama il suo babbo, quanti anni ha TTARA eccetera eccetera... :-D
EliminaCara valeria le tue ricette per me sono sempre fantastiche!!!!
RispondiEliminaLe farò, ma aspetterò qualche mese che i pomodori siano di stagione!
Bacioni!
@ Francesca e Valentina, ripsondo ad entrambe, visto che avete sollevato la questione della stagionalità dei pomodori, che è importante.
EliminaIl mio fruttivendolo di fiducia, che ha il banco nel bellissimo mercato giornaliero di Livorno, ha un fornitore siciliano, e a novembre [quando ho preparato queste delizie] aveva ancora dei buonissimi datterini!!
che fortuna eh? e che bontà!!!
Ma daaaiii!!! Io questa ricetta, con pomodori, patate e cipolle a fettine, l'ho copiata da una mia vicina di casa, che mi aveva detto essere ricetta siciliana... Beh, qualunque sia la provenienza geografica esatta, il piatto è davvero squisito! :-)
RispondiElimina@ Viviana è molto probabile che esistano delle grandi somiglianze fra la cucina campana e quella siciliana, del resto non è che le due regioni siano lontanissime tra loro; in più, essendo questa una ricetta "povera" sarà di sicuro molto vecchia, forse si facevano le "patate arrecanate" già quando esisteva il Regno delle due Sicilie, chissà!!
Eliminaconcordo sulla squisitezza!