domenica 6 gennaio 2013

* i libri letti nel 2012

Come lo scorso anno riporto la lista dei libri che ho letto nel 2012, per mia memoria e per chi volesse un parere nel caso un titolo lo incuriosisse. Mi sono piaciuti quasi tutti, qualcuno di più, qualcuno di meno, quelli che prorpio non rileggerei mai li segnalerò con questi simboli ## (in realtà avrei dovuto scrivere quellO perchè solo uno l'ho trovato proprio pessimo)
Diversamente dall'anno scorso quest'anno ho preso nota di tutto, per cui l'elenco è completo, ma l'ordine è sempre sparso!

  • Dai diamanti non nasce nulla - Serena Dandini
  • L'isola di Arturo - Elsa Morante
  • Tutti i racconti di fantasmi - E. F. Benson
  • Il fante di cuori e la dama di picche - Joanne Harris
  • La scuola dei desideri - Joanne Harris
  • Diario di scuola - Daniel Pennac
  • Mare al mattino - Margaret Mazzantini
  • Sono contrario alle emozioni - Diego de Silva
  • La manomissione delle parole - Gianrico Carofiglio
  • Incontri con animali - Gerald Durrel
  • Stagioni - Mario Rigoni Stern
  • La briscola in cinque - Marco Malvaldi
  • Il principe della nebbia - Carlos Ruiz Zafòn
  • La forza del destino - Marco Vichi
  • I pesci non chiudono gli occhi - Erri de Luca
  • Fai bei sogni - Massimo Gramellini
  • La frontiera scomparsa - Luis Sepulveda
  • La neve era sporca - Georges Simenon
  • La vita segreta dei delfini - Rachel Smolker
  • Il torto del soldato - Erri de Luca
  • Donne informate sui fatti - Carlo Fruttero
  • Il mondo d'acqua - Frank Schätzing
  • La setta degli angeli - Andrea Camilleri
  • Il cielo rubato - Andrea Camilleri
  • La nave più bella - Cristina Comencini
  • Le prime luci del mattino - Fabio Volo
  • Il tempo che vorrei - Fabio Volo
  • Il gioco delle tre carte - Marco Malvaldi
  • Il re dei giochi - Marco Malvaldi
  • La carta più alta - Marco Malvaldi
  • La camera azzurra - Georges Simenon
  • La casa dei fiamminghi - Georges Simenon
  • Cime tempestose - Emily Brontë
  •  Il bambino è competente - Jesper Juul
  • Biancaneve deve morire - Nele Neuhaus
  • Il prigioniero del cielo - Carlos Ruiz Zafòn
  • Una suora siciliana - Dacia Maraini
  • Il quinto giorno -  Frank Schätzing
  • La doppia vita - Charlotte Link ##
  • Il più grande spettacolo della terra - Richard Dawkins (lettura ancora in corso)


12 commenti:

  1. Complimenti: che bell'elenco variegato. Senza pregiudizi e tollerante.

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    1. @ Gianleo detto da te che sei un grande lettore e' un gran complimento! Grazie :o)

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  2. caspita vale quanto sei riuscita a leggere! questa è una cosa che mi manca molto...la mia seconda vita dentro un libro! adesso che pietro comincerà ad andare a scuola forse riuscirò a riprendere, magari leggendo un pò dopo pranzo, perchè la sera crollo!

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    1. @ Serena l'espressione "seconda vita dentro un libro" e' proprio azzeccata!! io non riesco a stare senza leggere, l'unico periodo in cui proprio non ce la facevo a leggere e' stato quando allattavo Sara anche di notte, dopo di allora, anche se sono distrutta mi accontento pure di soli 5 minuti prima di dormire. E' una malattia, una bella malattia pero'!

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  3. ecco, sto crepando d'invidia (e di vergogna).
    perchè la mia lista dei libri letti nel 2012 (anche io mi faccio le liste!! :-D) comprende solo 16 titoli, di cui 4 mi hanno lasciata abbastanza insoddisfatta. a mia discolpa, o forse a ulteriore colpa, posso dire di averne un'altra decina sul comodino (che prima o poi crollerà), iniziati e lasciati a metà (evidentemente anche quelli non mi soddisfano molto, altrimenti li avrei finiti da un pezzo).
    vediamo... dato che i titoli per me non sono un sufficiente criterio di scelta - dovrei almeno vedere la copertina e leggere la trama - consigliamene tu uno (requisiti: narrativa, non saggistica, e non troppo deprimente - l'anno è iniziato già abbastanza male, non peggioriamolo!!!)

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    1. @ Francesca io non credo di fare testo perche' sono una divoratrice di libri, quindi direi che 16 libri nonsono mica pochi...
      Se ne vuoi leggere qualcuno divertente e anche avvincente, perche' si tratta di gialli, ti consiglio Marco Malvaldi e la cosiddetta trilogia del Bar Lume, cominciando con il primo che e' "La briscola in 5".
      Un altro che mi ha fatto ridere molto e' "Non avevo capito niente" di Diego de Silva.
      Buona lettura!

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  4. Wow! Complimenti, che bella lista. Io sono riuscita a leggere un pò di più nel 2012, credo soprattutto perché dormendo meglio di notte ho ripreso l'abitudine di portarmi un libro a letto, ma spero vivamente di tornare ai ritmi di qualche anno fa...
    Le prime luci del mattino l'ho letto anch'io...è stato il mio primo di Fabio Volo e l'ho scelto a caso perchè avevo voglia di vedere come scrive. Ti è piaciuto?

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    1. @ Verdiana "Le prime luci del mattino" tra i libri di Fabio Volo e' stato quello che mi e' piaciuto meno, e li ho letti tutti: secondo me dovresti provare a leggerne qualcun' altro, tipo "Il tempo che vorrei" o "E' una vita che ti aspetto. E tu che ne pensi?
      Baci!

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    2. Non saprei dirti se mi è piaciuto...forse è meglio approfondire sull'autore.
      Grazie per il confronto!

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    3. @ Verdiana, infatti anche io non saprei dire esattamente cosa non mi è piaciuto... forse l'ho trovato un po' forzato e anche a tratti banale, rispetto al suo solito modo di raccontare e di immaginare situazioni... mah!

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  5. Accipicchia, complimenti! Che bell'elenco! E che bello che ti siano piaciuti quasi tutti :-)
    A questo punto, però, sono curiosissima di sapere cos'è ne "La doppia vita" che proprio non ti è piaciuto (se può aiutare, confesso di non aver letto il libro, quindi puoi inventarti anche una scusa qualsiasi e io ci cascherei in pieno! He! He! He!)

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    1. @ Viviana "La doppia vita" non mi e' piaciuto perche' vorrebbe essere un giallo/thriller, e sottolineo il condizionale, ma somiglia piu' a un romanzo rosa, ho trovato la trama e le situazioni scontate e banali, certi dialoghi rasentano il ridicolo, devo concedere all'autrice che riesce a suscitare una certa curiosita' su come andra' a finire, ma solo perche' viene da chiedersi come chiudera' tutta la faccenda. Ah! e poi c'e' una scena
      splatter all'inizio che se la poteva pure risparmiare, forse pensava cosi' di dare al testo il carattere di thriller... Bah! insomma se uno non lo legge non perde proprio niente!
      stroncatura eccessiva? eh eh eh
      baci!

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