giovedì 26 gennaio 2012

* Autoproduzione: spray igienizzante per il bagno

Con questo post inauguro oggi una nuova serie: voglio condividere le autoproduzioni di cui, nell'intenzione di salvaguardare l'ambiente per quanto possibile, sono sempre alla ricerca.
I detersivi e i cosmetici "eco-fai da te" hanno un doppio vantaggio: oltre a dare una mano alla natura e alla nostra pelle, aiutano sicuramente anche le tasche, vista l'economicità della maggior parte degli ingredienti che in genere si usano per autoprodurli. 
La rete pulula di suggerimenti di vario tipo, ma c'è un blog che io trovo una fucina di idee utilissime, Casa Organizzata, da dove proviene appunto la "ricetta" per questo spray casalingo che voglio proporvi.
Gli ingredienti sono semplicissimi, così come la preparazione.
  • 1 bottiglia da 1 l con spruzzino
  • 2 cucchiai di sapone di Marsiglia liquido (oppure detersivo per i piatti ecologico)
  • 2 bicchieri di aceto di vino bianco
  • 1 cucchiaio di soda [carbonato di sodio, da non confondere con la soda caustica (!!!) che è idrossido di sodio]
  • acqua distillata (oppure oligominerale) q.b. (un po' meno di un litro)
  • 20 gocce di olio essenziale di tea tree (Melaleuca alternifolia) o timo


In un recipiente [di solito preferisco una brocca così mi è più facile riversare il composto nella bottiglia una volta pronto] capiente almeno 1 lt verso circa 700/750 ml di acqua distillata, poi aggiungo la soda e le gocce di olio essenziale di tea tree; a questo punto bisogna fare molta attenzione nel versare l'aceto, lo aggiungo pian pianino, poco alla volta altrimenti la reazione nel mescolarsi con la soda presente nell'acqua sarà di formare tantissima schiuma, la prima volta è fuoriuscito metà del liquido dalla brocca e ho perso tempo e ingredienti.
La stessa attenzione bisognerà prestarla nel riversare il composto nella bottiglia con lo spruzzino, perché agitandosi riprodurrà la schiuma, un trucco è di tenere il contenitore leggermente inclinato, come quando si versa la birra in un bicchiere e non si vuole far formare la schiuma.

[EDIT del 13 novembre 2018: ultimamente per ovviare a questo problema della reazione chimica e della schiuma, ho preso l'abitudine di preparare una dose da 3 l di questo detersivo in una tanica da 5 l, e ho invertito l'ordine di aggiunta degli ingredienti, lasciando la soda per ultima e aggiungendola poco alla volta all'acqua e al resto; la reazione c'è, ma è minima, basterà aggiungere un mezzo cucchiaio di soda alla volta e aspettare che passi, lo spazio che rimane nella tanica farà in modo che la schiuma resti tutta dentro senza strabordare. Inoltre ho il vantaggio di preparare una quantità di igienizzante che mi dura tantissimo e che verso nello spruzzino man mano che mi serve].

Al momento di usare questo igienizzante dare un'agitatina allo spruzzino e usarlo su tutte le superfici del bagno; si può poi ripassare subito la spugna o lasciare in posa 5/10 minuti per ottenere un maggior effetto "sciogli-calcare".
Io lo uso anche quotidianamente e ne sono più che soddisfatta.
Per chi volesse renderlo un po' più profumato si possono aggiungere olio essenziale di limone o di lavanda.
:o)

22 commenti:

  1. Che donna dalle mille verdi risorse che sei! Bellissimo suggerimento, grazie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Viviana, meglio dire forse, "Che donna dai mille scopiazzamenti in rete"! l'unico merito che ho è di leggere, leggere, leggere...
      :oP

      Elimina
  2. eh beh, casaorganizzata è una fonte inesauribile... :-)

    io però ho smesso da un po' di usare la soda dopo un amichevole 'cazziatone' di mamma f che mi ha spiegato che come detersivo sì è ecologico, ma la sua produzione invece per l'ambiente è dannosissima...

    ci penserò su.

    baciuz

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Franny acc... non ci avevo mai pensato, ma allora anche il bicarbonato di sodio sarebbe meglio non usarlo? e come si fa? tu cosa usi? sempre la tua "pappetta magica" o qualcos'altro? forse si potrebbe fare la stessa miscela senza la soda, tanto l'aceto è anticalcare, e il tea tree oil è antibatterico e antifungino.
      in verità anche sull'uso del detersivo per i piatti ecologico ho qualche perplessità... ma che alternative ci sono? ahimé... dovrò continuare la mia ricerca, mi sa.

      Elimina
    2. che io sappia il bicarbonato è un'altra cosa e non ci sono polemiche sull'impatto ambientale della sua produzione, quindi via libera. io alterno la mia pappetta magica a detersivi ecologici comprati qua e là. se non riesco a star dietro al ritmo dei 5 minuti al giorno da dedicare al bagno come riuscivo a fare quando non ero single, allora quando pulisco voglio avere la certezza di pulire davvero e in modo meno soft.

      io uso olio essenziale di timo (altamente antibatterico e a me molto più gradito del tea tree) oppure di manuka. pare che sia in grado di rendere asettica (tipo sala operatoria) una superficie.

      per i piatti 50% detersivo ecologico e 50% aceto bianco e gel ecologico per la lavastoviglie usato in quantità ridottissima e senza brillantante. un tempo usavo il detersivo sale aceto e limone dei detersivi bioallegri ma poi avevo letto sul forum di roberto zago (quello del biodizionario) che non ha potere lavante. e l'ho abbandonato.

      le ricerche continuano :-) :-*

      Elimina
    3. @ Franny sai ho fatto una piccola ricerca, e ho trovato che carbonato di sodio (erroneamente chiamato Soda, da non confondere con la Soda Caustica, idrossido di sodio) e bicarbonato di sodio hanno una formula chimica molto simile e il processo di produzione pure (metodo Solvay); ora mi sorge il dubbio, o la produzione di entrambi è dannosa o non lo è. Forse mamma F. si riferiva alla soda caustica... però non sono certa al cento per cento. Voglio chiedere lumi a mio zio paolo che è chimico, chissà che lui non mi chiarisca le idee. Poi ti faccio sapere.
      La mia lavagnettaggine è fastidiosa lo so, ma è più forte di me, devo sapere!

      Per i piatti a mano faccio come te, per la lavatrice metto l'aceto al posto del brillantante, come detersivo avevo trovato una ricetta per preparare delle pasticche a base di bicarbonato, mai provate, proverò però questo gel di cui parli tu.

      Elimina
    4. io sono un po' come te, devo sapere. o andare a fondo nelle cose.
      non riesco più a trovare il link che mi aveva mandato mamma f, magari glielo chiedo. e sì, era soda solvay e non caustica.

      l'aceto magari dimenticatelo in lavastoviglie e lavatrice. che a lungo andare rovina irreparabilmente le guarnizioni e devi buttare gli elettrodomestici (non lo dico io, lo dice fabrizio zago - e anche il tecnico della lavatrice della mia collega che quando le si è rotta l'ha vista e le ha detto : ma lei usa l'aceto, vero?)

      passa all'acido citrico. si trova in farmacia. oppure (meglio ancora visto che sei in toscana!!!) da chi vende i prodotti biolù (c'è il banner da me, li conosco, affidabilissimi!)

      baciuz

      Elimina
    5. @ Franny la faccenda dell'aceto l'avevo sentita anche io (forse proprio letto da zago), e in uno scambio di commenti su Casa Organizzata mi era stato detto "Noooo, usa pure l'aceto, non danneggia nulla" ma tu mi dai la conferma di quello che già sospettavo. Da oggi niente aceto, rispolvero l'acido citrico che usavo prima, e poi biolù, si si...
      merçi! ♥♥♥♥

      Elimina
  3. Ma grande Valeriaaa !!!
    Io ho provato a fare il sapone per i piatti (mi sono reso conto di non averlo mai postato: la prossima volta che lo faccio vado di foto :-D) ma lo spray mi mancava :-D
    Ciaooo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Jajo io per i piatti uso il detersivo ecologico diluito per metà con l'aceto, 50:50, tu cosa usi, sono proprio curiosa...

      Elimina
  4. Sei un portento lo sai? :) Io anche ogni tanto sperimento i prodotti "fai da te", ho seguito alcuni corsi nelle vacanze macrobiotiche :)

    RispondiElimina
  5. Grande Valeria!
    Ottima idea, magari mi faccio aiutare da mio figlio visto che gli studi che frequenta sono a tema chimico

    Un abbraccio
    Robi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Robi fammi sapere poi che ne pensa, visto che lui ne saprà di sicuro un po' di più di me!

      Elimina
  6. @ Sarah se hai letto il commento di Singlemama puoi ben vedere che tanto "portentosa" non lo sono, ho ancora da imparare, e tu che sperimentazioni hai fatto? ne hai parlato nel tuo blog? appena ho un po' di tempo in più vengo a spulciare.

    RispondiElimina
  7. Idea davvero geniale!!! Lo proverò senz'altro.

    Ma siete davvero dei creativi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ vitty, io mi trovo molto bene, e se c'è tanto calcare spruzzo direttamente l'aceto bianco puro e lascio agire.

      Elimina
  8. Dei prodotti "macro" mai parlato, ma se vuoi ho un pò di ricettine e te le mando via posta :) baci baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Sarah si si che mi interessa questa cosa... manda manda! ne sarei felice.
      Grazie mille!

      Elimina
  9. Questa è geniale....acquisto la soda e ci provo!!! E corro a vedermi anche il sito che hai citato...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Tatiana io mi ci trovo davvero bene, e la forza antibatterica del Tea Tree mi dà una certa sicurezza.
      a presto!
      :o)

      Elimina
  10. valeeee ma allora come si fa per l'aceto? danneggia gli elettrodomestici o no??? cappellaio matto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Cappellaio, quello presente in questo spray no, dal momento che è diluito con l'acqua, usato come brillantante nella lavastoviglie e come ammorbidente nella lavatrice pare di si, se usato a lungo, io a scanso equivoci sto usando ormai da tempo una solouzione al 20% di acido citrico e acqua distillata, basterebbe anche al 15%, ma qui l'acqua è durissima!

      Elimina

Grazie di essere qui! se hai voglia di dirmi qualcosa, sarò felice di risponderti ^_^